Sante Messe in rito antico in Puglia

domenica 3 gennaio 2016

“Quid ergo dicémus? permanébimus in peccáto, ut grátia abúndet? Absit. Qui enim mórtui sumus peccáto, quómodo adhuc vivémus in illo? An ignorátis quia quicúmque baptizáti sumus in Christo Jesu, in morte ipsíus baptizáti sumus? Consepúlti enim sumus cum illo per baptísmum in mortem: ut quómodo Christus surréxit a mórtuis per glóriam Patris, ita et nos in novitáte vitæ ambulémus” (Rom. 6, 1-5 – Lect. I – Noct.) - IN OCTAVA SANCTI JOANNIS, APOSTOLI ET EVANGELISTÆ

Quest’Ottava fu soppressa nel 1955 (v. Decreto di semplificazione delle rubriche del 23 marzo 1955, § 14).
Questo ci dà modo di ricordare che nel XX sec. le Ottave erano così classificate:
- Ottave privilegiate di prim’ordine (quelle di Pasqua e Pentecoste);
- Ottave privilegiate di second’ordine (quelle dell’Epifania e del Corpus Domini);
- Ottave privilegiate di terz’ordine (quelle di Natale, Ascensione e Sacro Cuore);
- Ottave comuni (quelle dell’Immacolata Concezione, della Solennità di S. Giuseppe, della Natività del Battista, dei SS. Pietro e Paolo, di Tutti i Santi, dell’Assunzione della Beata Vergine Maria);
- Ottave semplici (quelle di S. Stefano, di S. Giovanni Apostolo ed Evangelista, dei SS. Innocenti).
La messa dell’Ottava è identica a quella della festa, ma si dice il Prefazio degli Apostoli, non si dice il Credo e si omette la commemorazione della Natività. Qualora la giornata di oggi cadesse di Domenica, Festa del Santissimo Nome di Gesù, l’Ottava è commemorata, nelle messe private, nella II orazione.
Si dice, invece, normalmente, oggigiorno, dopo la riforma del '55, la Messa della feria dal 2 al 5 gennaio, salvo la Domenica destinata alla Festa del Santissimo Nome di Gesù.



Orazio Borgianni, S. Giovanni anziano aiutato dai suoi discepoli, XVII sec., Staatliche Kuntsammlungen Gemaeldegalerie Alte Meister, Dresda

Blas de Prado, Sacra Famiglia con i SS. Ildefonso e Giovanni evangelista, con il maestro Alonso de Villegas, 1589, Museo del Prado, Madrid



Nicholas Poussin, SS. Pietro e Giovanni guariscono lo storpio, 1655, The Metropolitan Museum of Art, New York


Bartolomé Esteban Murillo, SS. Giovanni Battista e Giovanni Evangelista, 1655, Art Institute of Chicago, Chicago

Anonimo, S. Giovanni evangelista e la Venerabile María de Jesús de Ágreda hanno la visione dell'Immacolata e della Mistica Città di Dio, XVII sec.

Gesù bambino tra il Battista e Giovanni Evangelista, XVIII sec.

Pompeo Girolamo Batoni, S. Giovanni evangelista, 1740-43, collezione privata, Londra

Jean-Auguste-Dominique Ingres, Testa di S. Giovanni, 1841 ss., The Metropolitan Museum of Art, New York 

Leopold Kupelwieser (attrib.), Visione di S. Giovanni a Patmos dell'Immacolata, XIX sec., collezione privata





Ramón Cuenca Santo, S. Giovanni evangelista, 2015, Toledo

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