Sante Messe in rito antico in Puglia

venerdì 6 gennaio 2017

Immagini da meditare per l'Epifania





Thomas Schwanthaler, Adorazione dei Magi, 1678, Chiesa parrocchiale della Vergine Maria e dell'Epifania (Pfarrkirche Jungfrau Maria und Erscheinung des Herrn), Gmunden



Joseph Georg Witwer, I Santi re Magi, 1774, Chiesa parrocchiale, Elmen



Pieter Paul Rubens, Baldassarre, Melchiorre e Gaspare, 1618 circa. Il primo proviene dal Plantin-Moretusmuseum, Anversa; il  secondo dal National Gallery of Art, Washington; il terzo dal Museo de Arte de Ponce, Porto Rico

Maestro degli Annunci ai pastori, Adorazione dei Magi, 1635, Collezione di Palazzo Zevallos Stigliano, Napoli

Francesco De Mura, Adorazione dei Magi, XVII sec., collezione privata

Agostino Ugolini, Adorazione dei Magi, 1805, Parrocchia di San Massimo all'Adige, Verona



Domingos António Sequeira, Adorazione dei Magi, 1828, Museu Nacional de Arte Antiga, Lisbona

Joseph Binder, I Magi sulla strada per Betlemme (Die Drei Heiligen Könige am Weg nach Bethlehem), 1846,  collezione privata

Pietro Gagliardi, Adorazione dei magi, 1847, Chiesa di S. Girolamo dei croati, Roma

Franz von Rohden, Gerburt Christi ovvero Natività ovvero Adorazione dei Magi, 1853, collezione privata

Franz von Rohden, Adorazione dei Magi, XIX sec., collezione privata

Gaetano Barabini, Adorazione dei magi, XIX sec., Cappella della B.Vergine del Carmelo, Chiesa di San Gerardo al Corpo, Monza

T. Oreggia, Adorazione dei magi, 1857, Chiesa di S. M. del Carmelo, Mussomeli

Antonio Guadagnini, Adorazione dei Magi, XIX sec., Chiesa di S. Michele Arcangelo, Gianico

Luigi Marai, Adorazione dei Magi, 1878-86, Verona






Ludovico Seitz, Adorazione dei Magi, 1892-1902, Cappella tedesca o del Coro, Basilica Santuario della Santa Casa, Loreto




Reliquie dei tre doni dei Magi, conservate nel monastero di S. Paolo, Monte Athos.
I doni portati dai magi al bambino Gesù furono accuratamente conservati dalla Madre di Dio. Prima della sua santa Dormizione, li diede alla Chiesa di Gerusalemme, dove rimasero fino all'anno 400. Più tardi, l'imperatore Arcadio li portò a Costantinopoli e li mise nella chiesa di Hagia Sophia. Nel 1453, Costantinopoli cadde. Nel 1470 la figlia del sovrano serbo Georgije Brankovic, Maria (Maro), vedova del sultano turco Murat (Murad) II (1404-1451), portò i doni dei magi al monastero di san Paolo del Monte Athos, che rimase un monastero serbo fino al 1744. Nonostante il fatto che fosse la moglie di un sultano, non aveva accettato l'islam e rimase cristiana fino alla fine della sua vita. Sul posto dove Maria si inginocchiò fu eretta una croce chiamata croce della regina. Nella cappella che si trova accanto vi è una rappresentazione dei monaci che vengono incontro a questa grande reliquia. C'è una tradizione che dice che la pia Maria voleva portare lei stessa i doni dei magi nel monastero, ma alle sue mura fu fermata da una voce celeste come avvenne all'imperatrice Placidia a Vatopedi, che le ricordò che la regola dell'Athos proibisce alle donne di entrare nel monastero. 
I doni dei Magi sono piamente custoditi nel monastero in piccoli reliquiari: ventotto piccole foglie d'oro rettangolari, un tetragono e un poligono, decorati con eleganti ornamenti in filigrana. Questo è l'oro che i magi portarono al Dio bambino, come a un re. Oltre a questo ci sono circa una settantina di piccole sfere di incenso e mirra delle dimensioni di un'oliva. Queste reliquie sono molto profumate. Alcuni indemoniati sono stati guariti da loro. Per la prima volta nella storia, dal 14 al 30 gennaio 2014, le reliquie sono portate fuori dalla Grecia, in un pellegrinaggio che tocca Mosca, San Pietroburgo, Minsk e Kiev. Qui sotto ci sono la fotocronaca e un paio di video della venerazione delle reliquie alla cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca, dal 7 al 13 gennaio 2014. FONTE


1 commento:

  1. Bellísima galería en honor de esta Santa Festividad.
    Admirable el Altar barroco germánico asi como las pinturas de Pietro Gagliardi en San Girolamo degli Schiavoni en Roma o las de Ludovico Seitz en la Basílica de Loreto.
    Curiosísima la de Joseph Binder: los Magos en barca camino de Belén.

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