venerdì 12 settembre 2014

"Memória mea in generatiónes sæculórum" (Eccli. 24, 28) - SS. Nome di Maria

La festa del santo Nome di Maria è stato attribuito a questo giorno all’epoca dell’ultima grande riforma del Breviario romano, sotto san Pio X.
L’odierna ricorrenza, infatti, istituita dal beato papa Innocenzo XI, in memoria della grande vittoria ottenuta sui turchi sotto le mura di Vienna, il 13 settembre 1683, e che Innocenzo XII aveva assegnato alla domenica nell’ottava della Natività della Beata Vergine. La riforma di san Pio X del 1914, liberando le domeniche dalle feste dei santi, la fissò, appunto, al 12 settembre.
L’11 aprile 2013 è in uscito nelle sale cinematografiche un film, diretto da Renzo Martinelli, regista e co-sceneggiatore assieme allo storico Valerio Massimo Manfredi, "11 settembre 1683", che narra la celebre battaglia di Vienna e di cui posto alcune clip.




In quella battaglia, si contraddistinse la famosa figura del beato Marco d'Aviano (interpretato nel film dal premio Oscar F. Murray Abraham), frate cappuccino italiano, mistico, taumaturgo e consigliere dell'imperatore d'Austria, Leopoldo I. Quest'umile figlio di San Francesco, che Giovanni Paolo II elevò agli onori degli altari dieci anni orsono (27 aprile 2003), fu l'anima di quella battaglia, in quanto incitò le truppe cristiane, numericamente inferiori rispetto agli avversari, alla vittoria nell’assedio turco alla Mela d'oro, Vienna; assedio che durava ormai da diversi mesi e posto dalle armate del Gran Visir della Sublime Porta, Kara Mustafà, il quale, analogamente al sultano  Bayezid I nel XIV sec., aveva intenzione di piantare, nel cuore dell'Europa, il vessillo verde di Maometto, trasformare la Basilica di San Pietro in moschea e far abbeverare - diceva - i suoi cavalli arabi alle fontane di Piazza San Pietro.
Nonostante l'incombente pericolo per l'Europa, la quale risentiva ancora degli effetti della Guerra dei Trent'anni (conclusasi meno di quarant'anni prima), quel frate riuscì a riunire, sovrani tra loro diversissimi, per carattere, temperamento, idee, religiosità, in un comune ideale. Di difesa. Ma di cosa?
Nel film ora ricordato, il beato Marco d'Aviano, parlando alle truppe cristiane prima della battaglia, ricordava a quei soldati come essi, quel giorno, non avrebbero combattuto solo per difendere Vienna, ma anche e soprattutto - diceva - "per difendere la vostra fede e le vostre tradizioni". Tema quanto mai attuale!



















Jan Tricius (attrib.), Ritratto di Giovanni III Sobieski, 1680 circa

Anonimo, Ritratto di Giovanni Sobieski, XVII sec.

Artista ignoto, Giovanni III Sobieski a cavallo, 1704 circa, Muzeum Narodowe w Krakowie, Cracovia



Tomba di Giovanni III Sobieski, Cripta di S. Leonardo, Cattedrale di Wawel, Cracovia

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