tag:blogger.com,1999:blog-7709259390543496034.post5827003209808148428..comments2023-07-23T12:39:13.823+02:00Comments on Scuola Ecclesia Mater: Lettera al ParrocoAugustinus Hipponensishttp://www.blogger.com/profile/13390344625457199017noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-7709259390543496034.post-6891357894938295162011-12-06T11:51:10.734+01:002011-12-06T11:51:10.734+01:00PERSONALMENTE NON SONO INFORMATO SULLA LITURGIA TR...PERSONALMENTE NON SONO INFORMATO SULLA LITURGIA TRADIZIONALE. POSSO DIRE CHE DA TEMPO, SONO RIMASTO COLPITO DALLE PROFEZIE DEL PROFETA DANIELE. QUANDO SI PARLA DELL'ABOMINO DELLA DESOLAZIONE, DEL SACRIFICIO PERPETUO POSTO SULL'ALA DEL TEMPIO...A COSA SI RIFERISCONO QUESTE PAROLE. NON CI RENDIAMO CONTO CHE LA PRESENZA DI DIO NELLA NOSTRA DIMENSIONE MATERIALE E' L'EUCARESTIA. L'AZIONE TRINITARIA DELL'EUCARESTIA NON E' UNA REALTA' PART TIME COME E' LA FEDE UMANA. IL TABERNACOLO E' LA PRESENZA DEL TRONO DI DIO NELLA SUA COMPLETEZZA.<br /><br />IL TABERNACOLO DEVE RIACQUISTARE IL SUO VALORE PEPETUO. E' IL PORTALE CHE CI RIUNISCE AL PADRE PER I MERITI DI SUO FIGLIO GESU'. VEDO MOLTO RACCOGLIMENTO DURANTE L'ESPOSIZIONE DEL SS SACRAMENTO. BISOGNA PRENDERE COSCIENZA CHE QUANDO TERMINA TALE RITO, LA PRESENZA DI GESU' NEL TABERNACOLO E' LA STESSA DELL'OSTENSORIO, E' LA STESSA CHE VIENE OFFERTA AI FEDELI NELLA CELEBRAZIONE EUCARISTICA, E' UNA PRESENZA COSTANTE, ETERNA. IL TABERNACOLO E' LA VITA CHE SI DIFFONDE NELL'UNIVERSO.<br />E' BENE RIPORTARE LA LITURGIA ALL'ANTICO, NELLO STILE DI MELCHISEDEK, (VED. VISIONI DELLA BEATA CATARINA EMMERIK DA "I MISTERI DELL'ANTICA ALLEANZA). LA LITURGIA DEVE ESSERE CONFORME E UNITA A QUELLA DEL CIELO.<br />BISOGNA COMUNQUE CONSIDERARE CHE LA CHIESA E' IL TEMPIO DI DIO E DEVE ESSERE SALVAGUARDATO. <br />LA CHIESA NON E' UN'AUDITORIUM DOVE SI SVOLGONO CONCERTI E CONFERENZE OPPURE PREGHIERE CON TENDENZE PROTESTANTI.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7709259390543496034.post-77935565154792755842011-01-05T11:22:26.340+01:002011-01-05T11:22:26.340+01:00E' sempre facile dire cosa devono fare gli alt...E' sempre facile dire cosa devono fare gli altri... è ben più difficile rendersi conto di quello che dovremmo fare noi. Nella sua lettera l'autore parla come se egli fosse l'unico fra i presenti a potersi render conto dell'infinito valore del Mistero Eucaristico. L'Uomo sfigurato che vedo sulla croce è lo stesso Uomo sfigurato che scorgo nelle liturgie disastrate delle nostre comunità... ma è sempre e solo lo stesso Cristo che risorge. Non siamo noi. A tutti quelli che al posto di un martirio sulla croce avrebbero preferito un colpo secco ed elegante dato con una mannaia, preferisco ricordare che è per l'autorità che viene da Dio per tramite della Chiesa che il pane e il vino divengono il Suo Corpo e il Suo Sangue e non certo per l'aridità dei fedeli o per il profilo personale dei ministri.Simonehttps://www.blogger.com/profile/18397402434929495021noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7709259390543496034.post-89767276447967235902011-01-05T00:18:49.272+01:002011-01-05T00:18:49.272+01:00Vorrei riportare qui una caso avvenutomi recenteme...Vorrei riportare qui una caso avvenutomi recentemente, e forse in gran parte analogo a questo. <br />Essendo studente fuori sede, capita abbastanza di rado che io possa recarmi nella mia parrocchia per assistere alla Santa Messa domenicale: questa domenica, tuttavia, trovandomi a casa, sono andato in parrocchia. Tra tutte le sbavature che mi hanno — cosa triste — un po' messo di malumore voglio citarne due sole:<br />1. la preghiera dell'offertorio "benedetto sei tu Signore, dio di questo mondo, dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo vino, frutto del lavoro dell'uomo e della donna";<br />2. la presenza di ben tre ministri straordinari dell'eucarestia (ed era la messa pomeridiana, frequentata abbastanza poco).<br />Ho quindi iniziato a scrivere una lettera al sacerdote celebrante, sottolineando specialmente che "Dio di questo mondo" solitamente è non è attributo del Signore, ma ho poi desistito.<br />Per l'Epifania, però, ho fatto il proposito di recarmi presso la chiesa dove nella mia città viene celebrata fin dal 1988 la Santa Messa nella forma straodinaria: certo, allentare i già labili contatti che ho con la mia parrocchia mi spiace, ma davvero alle volte mi sembra che a Dio non venga reso il culto come Gli è dovuto, e questo mi impedisce di ricevere appieno i benefici spirituali della partecipazione alla Santa Messa.<br />Eppure, non ho che ventuno anni, e non si può certo dire che io abbia conoscenza diretta dei riti precedenti la riforma liturgica, nè si può dire che io ne abbia nostalgia. Ma forse ho una una forma di nostalgia, una nostalgia per un patrimonio cui non ho mai potuto attingere, che forse sembrava perduto, ma che ora sta rinascendo.Unknownhttps://www.blogger.com/profile/13131918197388140443noreply@blogger.com